Benché nella maggior parte dei casi sia una condizione transitoria, c'è molto che puoi fare, sia in attesa che si risolva, sia per evitare che insorga.
Ad esempio, è sempre bene alternare la posizione della testa di tuo figlio mentre dorme, tenerlo in braccio o in una fascia porta bebè quando è sveglio e farlo riposare su un cuscino per plagiocefalia, che eviti la deformazione delle ossa del cranio.
Quest'ultimo è un passaggio cruciale, perché le indicazioni dei pediatri, nonché del Ministero della Salute, sono chiarissime: il neonato deve dormire supino. E siccome il bimbo trascorre la maggior parte del tempo dormendo, ecco che è proprio questa posizione ad essere una delle principali cause della plagiocefalia.
Un rischio che potrai evitare acquistando un cuscino per plagiocefalia Pharmaflex, che oltre a prendersi cura della testa di tuo figlio, gli garantirà tutto il comfort che merita. Ma intanto, ecco qualche riposta alle tue tante domande relative al cuscino per plagiocefalia.
Cuscino per plagiocefalia: quando serve?
Moltissimi neogenitori si chiedono come deve dormire un neonato con plagiocefalia, ma la risposta è semplice: su un cuscino per plagiocefalia! Ricordi? Durante i primi mesi di vita, il neonato deve dormire tassativamente sulla schiena, al fine di ridurre il rischio di SIDS, la temuta morte in culla.
Quindi se ha già sviluppato la plagiocefalia, devi assolutamente evitare che questa possa peggiorare. È vero che di solito questo disturbo si configura come un semplice inestetismo, ma è pur vero che, nei casi più gravi, la plagiocefalia può arrivare a compromettere lo sviluppo motorio e cognitivo del piccolo.
Inoltre, il cuscino per plagiocefalia può e deve essere usato anche come prevenzione contro un eventuale deformazione delle ossa occipitali. Facendo dormire tuo figlio su un cuscino per plagiocefalia, eviterai ogni possibile problema futuro.
Come è fatto un cuscino per plagiocefalia?
Come funziona il cuscino per plagiocefalia? Il cuscino per plagiocefalia, comunemente conosciuto come “cuscino per testa piatta”, ha un compito ben preciso: evitare che il peso del capo del bimbo gravi sulla zona posteriore, costringendo le ossa del cranio a deformarsi.
È un rischio reale, perché la testa dei bambini appena nati deve crescere piuttosto velocemente e per questa ragione le ossa del cranio sono estremamente modellabili.
Al fine di prevenire le deformazioni del cranio, i cuscini per plagiocefalia di solito presentano una sorta di cavità al centro del guanciale, nella quale posizionare il capo del piccolo, in modo che l'osso occipitale non debba sopportare il peso della testa. In pratica, in questo modo il capo del bimbo viene sollevato e si evita che tocchi la superficie del materasso.
Pharmaflex Baby, invece, punta tutto sulla qualità dei materiali, pensati per distribuire il peso della testa del bebè su tutta la superficie del cuscino, in modo da contrastare l'insorgenza della plagiocefalia.
Non a caso, infatti, il materiale di questo cuscino per plagiocefalia è il risultato di ben 5 anni di studi, test e analisi, al termine dei quali è nato AirCell, l'evoluzione del memory foam, un prodotto in grado di svolgere un eccellente ruolo ortopedico e garantire il massimo comfort.
Inoltre, il rivestimento in fibra di carbonio garantisce un'azione antibatterica e antivirale, oltre ad isolare termicamente il bimbo, offrendogli una temperatura ottimale in ogni stagione dell'anno.
Cuscino per plagiocefalia neonato: a quanti mesi cominciare ad usarlo?
Ecco una domanda che affligge tutti i neogenitori! Anche in questo caso, la risposta è semplice: fin da subito, in forma di prevenzione, prima che il cranio del neonato possa deformarsi.
A questo proposito, però, vale la pena specificare che per sicurezza, nei primi mesi di vita del bambino, è meglio usarlo solo quando puoi tenere sotto controllo il piccolo e lasciarlo invece dormire senza cuscino durante la notte, quando non sarai lì con lui, a vigilare sul suo sonno.
Dai 6 mesi in poi, invece, potrai far dormire il tuo bambino sul cuscino per plagiocefalia senza alcuna limitazione, quindi anche durante la notte.
Come usare il cuscino per plagiocefalia?
Questa è una buona domanda, perché la maggior parte dei genitori si preoccupa di garantire ai propri figli il cuscino per plagiocefalia solo quando questi dormono.
In realtà, però, devi pensare che anche nei momenti di veglia tuo figlio assume comunque la stessa posizione di quando fa la nanna, ovvero quella supina, con la testa appoggiata su una superficie.
D'altronde non potrebbe essere altrimenti, visto che nei primi mesi di vita, il neonato è incapace di sollevare la testa!
Ecco, quindi, che il cuscino per plagiocefalia torna utile anche in moltissimi altri momenti, anche al di fuori di passeggini, carrozzine e lettini.
Ad esempio, quando tuo figlio è sulla sdraietta o sul tappeto di casa, impegnato a giocare con i propri piedini. Ma anche durante l'allattamento, quando appoggia la testa sulle tue braccia: per quanto più accoglienti di un materasso, anche queste rappresentano una superficie!
Posizionando la testolina su un cuscino per plagiocefalia, gli garantirai un appoggio morbido e nello stesso tempo ti prenderai cura della sua testolina.
Cuscino per plagiocefalia: si o no?
E adesso che sai tutto sul cuscino per plagiocefalia per neonati, affrontiamo un tema spinoso, che negli ultimi tempi ha sollevato un gran dibattito fra esperti e genitori: il cuscino per plagiocefalia serve o è pericoloso?
La risposta è: no, non è affatto pericoloso. Alcuni pediatri, infatti sono contrari all'utilizzo del cuscino per plagiocefalia, sostenendo che se il bimbo si gira durante la notte, potrebbe finire con il volto sul guanciale, rischiando quindi di soffocare.
Ma questo dipende dal tipo di cuscino per plagiocefalia: forse potrebbe esserci un minimo rischio nel caso dei guanciali forati al centro, nella cui cavità potrebbe finire il viso del bambino, ma di sicuro questo rischio non si presenta usando un cuscino per plagiocefalia senza foro, che garantisce la massima sicurezza e un'adeguata dissipazione del peso della testa del piccolo su tutta la superficie.
Inoltre, devi anche considerare il fatto che il neonato, fino a 4-5 mesi, è del tutto incapace di ruotare su se stesso, quindi il problema non si pone affatto.
Anzi, un cuscino per plagiocefalia gli consente di dormire sulla schiena, come prescritto dai pediatri, evitando che si producano fastidiose deformazioni del cranio.
Scegli Pharmaflex Baby, il miglior cuscino per plagiocefalia prodotto da un'azienda certificata dal Ministero della Salute.
Noi sappiamo come prenderci cura di tuo figlio: fidati degli specialisti nella salute del sonno.